Dieta delle fragole: cosa è, come funziona e menù settimanale

Un’alimentazione corretta è la solida base di partenza per godere di buona salute e mantenere il nostro peso ideale. Spesso però si tende a mangiare in modo irregolare e con alimenti non propriamente sani. Se a questo aggiungiamo un lavoro sedentario e la totale mancanza di attività fisica, il risultato sono quei fastidiosi chili di troppo.

Quando poi arriva la bella stagione, i vestiti si fanno più leggeri e c’è il desiderio di scoprirsi un po’ di più, ecco che gli antiestetici rotolini di grasso diventano spesso fonte di disagio. Immancabilmente si cerca di fare ricorso alla dieta dell’ultimo minuto per rimediare e ritrovare una silhouette a prova di costume. Una soluzione molto praticata sono le così dette diete lampo o bomba. Il termine sta ad indicare la velocità della perdita di peso ma anche la breve durata. Il loro principale pregio è di attivare il metabolismo grazie a regimi calorici particolarmente bassi e alla somministrazione degli alimenti in 5 pasti giornalieri. Spesso però sono diete molto squilibrate con gravi carenze di determinati nutrienti perciò è indispensabile che vengano utilizzate con intelligenza e per brevi periodi.

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Cos’è la dieta delle fragole

Anche la dieta delle fragole si può definire una dieta lampo che può portare ad una perdita di peso anche fino a tre chilogrammi in una sola settimana. È un tipo di alimentazione che può essere giusto provata nel mese di maggio dove le fragole si trovano con facilità e sono particolarmente gustose. Come tutte le diete, anche in questo caso il regime calorico sarà decisamente basso e suddiviso nei tre pasti principali con l’aggiunta di due spuntini a metà mattina e metà pomeriggio. Le fragole saranno l’alimento principe presente in tutti i pasti dalla colazione per finire alla cena. A favore di questo tipo di dieta c’è da dire che rispetto ad altre tipologie simili, in questo caso si può godere dei molteplici benefici che la fragola sa offrire.

Le qualità della fragola

Il primo aspetto è il basso contenuto di zuccheri e di conseguenza il fabbisogno calorico di sole 33 calori ogni 100 grammi; quando si parla di diete è un fattore di vitale importanza. La fragola ha un altissimo contenuto di vitamina C: una sostanza antiossidante che favorisce l’assorbimento del ferro. Questo fattore è determinante nella produzione di globuli rossi e del collagene che, come molte donne sapranno, è fondamentale per prevenire la formazione di rughe e rendere la pelle più elastica. Il consumo di fragole stimola la produzione della serotonina, comunemente chiamato l’ormone del buon umore; è ricca di xilitolo che aiuta ad abbassare la carica batterica nel cavo orale.

Il suo basso contenuto di sodio contrapposto ad un alto livello di potassio, favorisce un’azione drenante e depurativa che sono un tocca sana contro la ritenzione idrica. Un altro aspetto molto importante sono le sue proprietà antiossidanti. I composti fenolici contenuti nelle fragole agiscono contro lo stress ossidativo delle cellule; il consumo di questo frutto è consigliato per prevenire diverse patologie croniche e protegge dal rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Gli stessi composti fenolici sono anche un valido aiuto nel combattere stadi infiammatori cronici.

Un menù tipico della dieta delle fragole

Prima di proporre un menù, qualche utili consiglio sulla scelta delle fragole. Essendo un frutto coltivato in serra lo si può trovare tutto l’anno, tuttavia è consigliabile consumarlo da maggio fino a fine giugno. Importante scegliere fragole biologiche e con un bel colore rosso indice di un buon grado di maturazione. Evitare gli esemplari con macchie bianche perché ancora acerbi e, oltre ad avere poco sapore, risultano anche meno digeribili.
Un menù tipo della dieta delle fragole potrebbe essere:

-Colazione: si può preparare un frullato utilizzando 150 grammi di fragole con l’aggiunta di una mela (meglio una varietà smith con basso contenuto calorico).

-Pranzo: 50 grammi di pasta con pomodori freschi, basilico e olio di oliva (un cucchiaino), delle verdure lesse o alla griglia, un uovo sodo e 150 grammi di fragole (senza condimento o con l’aggiunta di limone).

-Spuntini: sono completamente a base di fragole; 100 grammi da consumare o come frullato oppure intere al naturale.

-Cena: 150 grammi di pesce al vapore, dell’insalata condita con un cucchiaino di olio d’oliva e limone e 150 grammi di fragole al naturale.

Come si può notare il contenuto calorico giornaliero è molto basso ma comunque è una dieta più equilibrata rispetto ad altre tipologie lampo. È un regime alimentare che se condotto con scrupolo e costanza per al massimo 10 giorni, può portare a perdere quei chili di troppo e ridarci il sorriso.

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