Tra le tante diete presentate dai nutrizionisti e dietologi, troviamo la dieta Sirt. Venuta alla ribalta da pochi anni, ha acquisito popolarità come dieta delle star, la cantante Adele l’ha seguita ed ha reso noti i risultati al pubblico, dopo 12 mesi è riuscita a perdere ben 30 kg.
E’ così che questa dieta ha iniziato ad essere seguita da più persone fino a diventare popolare e conosciuta da tutti.
Il principio base della dieta Sirt è la stimolazione del gene della magrezza che viene attivato grazie ad alcuni particolari alimenti inseriti nel piano alimentare. In questa maniera si avrà un naturale dimagrimento ma allo stesso tempo si avrà un aumento della massa muscolare.
I risultati sono subito visibili, la perdita di peso è significativa, la promessa è di scendere 3,5 kg a settimana, una calo di peso davvero importante.
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Come nasce la dieta Sirt?
La dieta Sirt nasce dall’idea di due nutrizionisti, Aidan Goggins e Glenn Matten, che hanno sviluppato questa dieta sulla base delle loro esperienze in campo medico sportivo date dalla collaborazione con un club sportivo londinese. I due nutrizionisti hanno elaborato un piano alimentare, poi pubblicato su libro “The Sirtfood Diet”, per il quale si educa ad un’alimentazione corretta, curata e che sia di facile realizzazione ed attuazione. La dieta Sirt non cura solo la parte dimagrante, ma anche quella di mantenimento.
Come funziona la dieta sirt:
Si tratta di una dieta innovativa, nata solo da qualche anno, basata su una serie di nutrienti (individuati recentemente) capaci di attivare dei particolari geni presenti nell’organismo, le sirtuine. E’ un gruppo di nutrienti la cui azione è così profonda ed efficace a tal punto da riuscire ad intervenire nel processo metabolico, influenza le capacità di bruciare grassi, regola l’umore. L’attivazione delle sirtuine permette di ottenere gli stessi effetti del digiuno ma evitando gli effetti che di solito ne conseguono.
Questo regime alimentare è pensato per una durata di 7 giorni seguito da due settimane di mantenimento. La particolarità di questa dieta è l’inserimento di alcuni alimenti banditi in tutte le altre diete che alleviano, tra l’altro, la fatica di seguire un piano alimentare dimagrante. Stiamo parlando, ad esempio, del vino rosso o della cioccolata fondente.
La prima settimana inizia con tre giorni in cui l’assunzione delle calorie non supera le 1000 kcal e nella quale sono previsti succhi vegetali e solo un pasto completo. Nei quattro giorni che seguono, le calorie salgono a 1500 kcal e vi è inserimento di un altro pasto completo (che diventano quindi due al giorno) e due succhi verdi. Passata la prima settimana vi è il periodo di mantenimento che dura quattordici giorni durante i quali si consumano tre pasti completi al giorno ed un succo verde.
Quali alimenti sono permessi?
Il punto di forza della dieta Sirt è la presenza di alimenti che attivano, come abbiamo detto, le sirtuine. Queste sostanze traggono in inganno l’organismo facendolo comportare come se si stesse digiunando ed ottenendo gli stessi effetti, con la differenza che, al contrario del digiuni, ci si alimenta regolarmente.
Nella dieta Sirt sono infatti compresi alimenti sani e nutrienti come i pesci grassi, tra cui troviamo il salmone, lo sgombro, le sardine…) ed i cibi che contengono leucine (come ad esempio la soia, l’uva, il formaggio pecorino ed il formaggio Parmigiano), sono compresi inoltre asparagi, fagioli bianchi, quinoa, broccoli, castagne, zenzero e origano.
Tutti questi alimenti che abbiamo citato, presenti in molte diete dimagranti, devono, secondo il piano alimentare Sirt, essere accompagnati da quelli che vengono catalogati come alimenti Sirt che sono:
- cipolla rossa
- cereali e legumi
- grano saraceno
- soia (latte, yogurt, tofu)
- cavolo riccio
- radicchio rosso
- rucola
- prezzemolo
- sedano
- noci
- fragole
- olio extravergine d’oliva,
- curcuma
- peperoncino
- cioccolato
- levistico
- caffè
- tè verde
- vino rosso
- matcha
Tutti questi alimenti, abbinati sapientemente, fanno della dieta Sirt una delle più facili da seguire. In primo luogo per la semplicità nel reperire gli alimenti, molti dei quali sono già presenti in casa e tutti sono a basso costo. In secondo luogo perché non vi sono rinunce estenuanti, non vi sono periodo di fame da sopportare ed infine perché il metabolismo viene accelerato naturalmente senza sottoporsi ad allenamenti in palestra stancanti e faticosi. Tutto avviene in maniera naturale e senza fatica.
Non dobbiamo dimenticare inoltre l’effetto che i cibi Sirt hanno sul cervello poiché permettono di allontanare la fame nervosa e la ricerca di cibo spasmodica e mantengono alto il buonumore.
E’ una delle poche diete tra l’altro che non prevede l’assunzione di integratori o l’uso di pasti sostitutivi.
Opinioni sulla dieta Sirt
La dieta Sirt divide i nutrizionisti i quali di dividono in due fazioni: sostenitori e contrari.
I sostenitori ritengono la dieta Sirt un valido regime alimentare dimagrante, facile da seguire e che mantiene i risultati promessi.
I contrari paragonano la dieta Sirt ad una dieta lampo, poiché ritengono che il repentino calo di peso sia dovuto solo alla drastica riduzione di calore nei primi tre giorni.
Dal nostro punto di vista possiamo dire che la dieta Sirt, data la facilità di esecuzione, può essere presa in considerazione senza troppe remore. Gli alimenti permessi sono sani e nutrienti e tra gli alimenti Sirt ci sono cibi che appagano il palato (come il cioccolato fondente) che alleggeriscono la fatica di una dieta.